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Tuning: E A D G B E
[Verse 1]
BDell'aria rarefatta Bnel silenzio di una stanza, C#mdel profumo della nebbC#m/Cia e delle C#m/Berbe di Provenza.C#m/A BDella distanza del tuo mondo, Ble tue rughe e il mio crescendo, C#mdel rincorrersi a MilaC#m/Cno cosa ciC#m/B è rimasto dentroC#m/A?
[Chorus]
Ma eri un 'altra pAersona in via Lecco unBo che tEenevi per mE/Ebano il noC#mstro destiBno, e anche porta VenAezia sapeva il futuro B che sarEesti passatE/Eba, che saC#mresti cambBiata.
[Verse 2]
BE degli errori da promiscuità Bche so già quanto poi mi costerà, C#mdella mia musica di meC#m/Crda, la tC#m/Bua paura dei quarC#m/Aanta, Bdella discografia che cambia, Be del tuo trucco che non basta, C#mdel tuo pretendere un C#m/Cfiglia che cosa cC#m/Bi è rimasto a parC#m/Ate l'ansia?
[Chorus]
Ma eri una altra pAersona in via Lecco unBo, ti brEillavanoE/Eb gli occhi rifleC#mssi di cieBlo, e tremava il bAalcone del nostro viciBno, ma quanto avrEei volutE/Ebe fosse di quellC#m'altro condomiBnio
[Bridge]
Acon le piastrelle anni ‘70 in via RBossetti al quinto piano, perché pensavo aC#m lei.G#m.. perché pensavo C#ma me e a lei.G#m.. Quando pensavo C#ma lei.G#m.. quando pensavo C#ma me e a lei. G#m AOoooh, oBooooh
[Chorus]
Ma eri un altra peArsona in via Lecco unoB, mi moEstravi la faE/Ebccia di un aC#mltra MilanBo, e anche porta AVenezia sapeva che eravamo desEtìnatì a faE/Ebllire, dei neC#mmici da evBitare e che saresti caAmbiata, saresti pasBsata.