Elisa (Italy) - Quelli che restano

^BÈ che mi chiedevo se la più grande fatica È riuscire a non far ni^C#mente ^F#A lasciare tutto com'è, fare quello che ti viene E non andare d^Eietro la gente ^BÈ che mi perdevo dietro a chissà quale magia Quale grande can^C#mzone in un cumulo di pietre Sass^F#i più o meno preziosi E qualche ricordo i^Emportante che si sente sempre

^BÈ che mi lasciavo trascinare in giro dalla tristezza Quella che ti ^C#mfrega e ti prende le gambe Che ti punta i ^F#piedi in quella direzione opposta Così l^Eontana dal presente Ma n^Boi siamo quelli che restano in piedi E barc^C#mollano su tacchi che ballano E gli occhiali li ^F#tolgono e con l'acceleratore fino in fondo ^ELe vite che sfrecciano

^BE vai e vai che presto i giorni si allungano E avremo s^C#mogni come fari Avremo ^F#gli occhi vigili e attenti e selvatici^E degli animali ^BÈ che mi voltavo a guardare indietro E indietro ^C#mormai per me non c'era niente Avevo cap^F#ito le regole del gioco E ne volevo un ^Ealtro uno da prendere più seriamente ^BÈ che mi perdevo dietro chissà quale follia Quale grande intu^C#mizione, tra piatti sporchi e faccende Tra ^F#occhi più o meno distanti E qualche ricordo ^Eimportante che si sente sempre

Ma n^Boi siamo quelli che restano in piedi E barc^C#mollano su tacchi che ballano E gli occhiali li ^F#tolgono e con l'acceleratore fino in fondo ^ELe vite che sfrecciano ^BE vai e vai che presto i giorni si allungano E avremo s^C#mogni come fari Avremo ^F#gli occhi vigili e attenti e selvatici^E degli animali

E più di una ^D#mvolta e più di un pensiero È stato così ^Ebrutto da non dirlo a nessuno Più di una v^Bolta sei andato avanti dritto Dritto spar^C#mato contro un muro Ma ti sei f^F#atto ancora più male aspettando qualc^Euno

Ma n^Boi siamo quelli che restano in piedi e barc^C#mollano su tacchi che ballano E gli occhiali li ^F#tolgono e con l'acceleratore fino in fondo ^Ele vite che sfrecciano ^BE vai e vai che presto i giorni si allungano e avremo s^C#mogni come fari Avremo ^F#gli occhi vigili e attenti e selvatici^E e selvatici selvatici Siamo q^Buelli che guardano una precisa st^C#mella in mezzo a milioni Quelli che di n^F#otte luci spente e finestre chiuse non se ne ^Evanno da sotto i portoni Quelli ch^Be anche voi chissà quante volte ci avete preso per d^C#mei coglioni Ma quanto siete st^F#anchi e senza neanche una voglia Siamo noi quei p^Eazzi che venite a cercare Quei p^Bazzi che venite a cercare Quei p^C#mazzi che venite a cercare Quei p^F#azzi che venite a cerc^Eare