Autoscroll
1 Column 
Text size
Transpose 0
Capo: 2 Tuning: E A D G B E
QUELLI CHE RESTANO. (Elisa feat. Francesco De Gregori) * To simplify the execution and to have easier chords, press the special "SIMPLIFY" button CAPO 2nd fret M: Francesco De Gregori W: Elisa T: Together Asus2 x02200 Dsus2 xx0230 Esus4 022200 [Verse]
M: A È che mi chiedevo se la più grande faAsus2tica È riuscire a non far Bmniente Bm7 A laEsus4sciare tutto com'èE, fare quello che ti vieE7ne E non anAdare dietro la genteAsus2 È che mi perAdevo dietro a chissà quale maAsus2gia Quale grande canBmzone in un cumulo di Bm7pietre Esus4Sassi più o meno preEziosiE7 E qualche ricordo imporDsus2tante che si sente sempre
[Verse]
W: È che mi laAsciavo trascinare in giro dalla triAsus2stezza Quella che ti frBmega e ti prende le gBm7ambe Che ti punta i piEsus4edi in quella direzione opEpostaE7 Così lonDsus2tana dal presente
[Chorus]
W: Ma noi Asiamo quelli che restano in piAsus2edi E barBmcollano su tacchi che bBm7allano E gli occhiali li Esus4tolgono e con l'acceleraEtore fino in E7fondo A Le vite che sAsus2frecciano M: E Esus4vai e vaAi che presto i giorni si allunganoAsus2 E avremo Bmsogni come fBm7ari Avremo gli Esus4occhi vigili e atEtenti e selE7vaticiDsus2 degli animali
[Verse]
W: È che mi volAtavo a guardare indietroAsus2 E indietro orBmmai per me non c'era Bm7niente Avevo caEsus4pito le regole del EgiocoE7 E ne volevo un Aaltro uno da prendere più seriaAsus2mente M: È che mi perAdevo dietro chissà quale folliaAsus2 Quale grande intuiBmzione, tra piatti sporchi e facBm7cende Tra Esus4occhi più o meno disEtantiE7 E qualche ricordo imporDsus2tante che si sente sempre
[Chorus]
M: Ma noi Asiamo quelli che restano in piAsus2edi E barBmcollano su tacchi che bBm7allano E gli occhiali li Esus4tolgono e con l'acceleraEtore fino in E7fondo A Le vite che sAsus2frecciano E Esus4vai e vAai che presto i giorni si allunganoAsus2 E avremo Bmsogni come fBm7ari Avremo gli Esus4occhi vigili e atEtenti e selE7vaticiDsus2 degli animali
[Bridge]
M: E più di una C#mvolta e più di un pensieroC#m7 È stato così Dsus2brutto da non dirlo a nessuno W: Più di una C#mvolta sei andato avanti drittoC#m7 Dritto spaDsus2rato contro un muro Ma ti sei C#mfatto ancora più male aspeC#m7ttando qualDcunoDsus2 T: Ma ti sei C#mfatto ancora più male aspeC#m7ttando qualDcunoDsus2
[Chorus]
T: ASiamo quelli che restano in piAsus2edi e barBmcollano su tacchi che bBm7allano E gli occhiali li Esus4perdono e sulle autoEstrade così E7belle A le vite che sAsus2frecciano E Esus4vai e vAai che presto i giorni si allunganoAsus2 E avremo Bmsogni come fariBm7 Avremo gli Esus4occhi vigili e atEtenti e selE7vaticiDsus2 e selvatici selvatici ASiamo quelli che guardano uAsus2na precisa sBmtella in mezzo a milioniBm7 Quelli che di Esus4notte luci spEente e fiE7nestre chiuse non se ne Avanno da sotto i portoniAsus2 Esus4Quelli chAe anche voi chisAsus2sà quante volte ci avete Bmpreso per dei cogliBm7oni Ma quanto siete sEsus4tanchi e senza neEanche una E7voglia
[Outro]
W: Siamo noi quei Dsus2pazzi che venite a cercare T: Quei Apazzi che venite a cercare W: Quei Bm7pazzi che venite a cercare T: Quei C#mpazzi... che veC#m7nite a cerDcare