Willie Peyote - Fare schifo

Tut^Emto insieme non lo riesco a elabo^Crare Fam^Ammi scendere, mi vien da vom^Citare Que^Emsta giostra vuole il sangue per^C girare Qui^Amndi fare schifo è quasi un dove^Cre morale

In un'epoca in cui tutti vogliamo essere mi^Emgliori E tutti siamo prigio^Cnieri dello sgua^Bmrdo degli altri Dar^Emci la possibilità di fare schifo È u^Cn atto rivoluzionario

Qu^Emesta vita è una giostra e ti devi divertire Co^Cme fosse sempre sabato sera Tu^Amtti si divertono e tu devi interagire Se^C non ti diverti, ci rovini l'atmosfera Al^Emmeno fare finta, ascolta i miei discorsi motivazionali Cr^Cedi in te, siamo tutti u^Bn po' speciali L'^Emhanno fatto in molti pr^Amima, adesso sono milionari Pe^Crché tu non impar^Bi? Nel^Emla società della performance ci vogliono perfetti Sem^Cpre in forma e pure in pace con noi stessi Sen^Emza dubbi, senza pare, senza neanche dei d^Cifetti Oppure essere orgogl^Biosi anche di questi Io ^Emcerti giorni vorrei solo essere triste e incaz^Czato E non sentirmi anche sb^Bagliato Qu^Emindi in ufficio oggi ci vado col pigi^Gama da ubriaco Ve^Crso il capo con il dito medi^Bo alzato Pe^Emrché basta, io non la sopporto tutta 'sta finzione L'^Centusiasmo senza alcuna convinzione In^Em un mondo in cui per forza devono vincere tutti Fa^Are schifo è una rivoluzione

Tu^Emtto insieme non lo riesco^Am a elaborare^C Fa^Ammmi scendere, mi vien da ^Cvomitare ^Em Qu^Emesta giostra vuole il sangu^Ame per girare ^C Qu^Amindi fare schif^Co è quasi un dovere mo^Emrale

È un dovere, una forma di res^Emistenza Mentre si riempiono la bocca con parole tipo ^D"merito", "eccellenza" Ti chiedono due ^Emlauree, master ed esperienza Per poi fare lo ^Cstagista senza mutuo a int^Bermittenza Ment^Emre l'ansia fa sentire la pr^Cesenza Giuro, do di matto se vi sento^B dire ancora "resilie^Emnza" Non faccio bella f^Gigura, io faccio la diff^Aerenza

Se ^Emnon fai i numeri, la gente non ti calcola È u^Cna repubblica fondata ormai sull'a^Blgebra Lo ^Emso, ci provano, ma vanno un po' a cercarsela Tutt^Ci in vetrina come ad Am^Bsterdam Ma m^Emetti che ora i social van^Dno giù E di colpo non sei pi^Cù un artista, un influ^Bencer attivista O qu^Emalunque cosa hai scritto nella bio Lo s^Co, ti vuoi esprimere, dovrei farlo anch'io Ma p^Emurtroppo non sopporto 'sta costante promozione Quan^Ct'è banale la presunta perfezione In u^Emn mondo in cui per forza devono vincere tutti Fare^A schifo è una rivoluzione

Tu^Emtto insieme non lo riesco^Am a elaborare^C Fa^Ammmi scendere, mi vien da ^Cvomitare ^Em Qu^Emesta giostra vuole il sangu^Ame per girare ^C Qu^Amindi fare schif^Co è quasi un dovere mo^Emrale Pe^Emr me è un imperativo, io ^Amnon riesco a^C continuare Fa^Ammmi scendere, mi vien da ^Cvomitare ^Em Qu^Emesta giostra vuole il sangu^Ame per girare ^C F^Amare schifo è quasi un dov^Cere moral^Eme

Ragazz

N.C

i, ma quanto è bello fare schifo? Ma che

N.C

libertà incredibile è? Perché

N.C

fare schifo, signori, è un diritto Come è

N.C

un diritto essere tutte le cose che ci accusano di essere Ed è u

N.C

n diritto che rivendico con orgoglio, esultando Oddio,

N.C

per quanto siamo in Italia E qua

N.C

si esulta solo quando un diritto viene negato