Ultimo - Quella casa che avevamo in mente

^AResto ma non riesco Parlo di qual^C#mcosa ma non parlo E contraddico t^Dutto ciò che tocco Il mondo è un posto gr^Bmande ma non troppo Che tanto poi mi b^Aasta solo un secondo E come nulla fo^C#msse ci ritorno In quel posto t^Danto atteso quanto Quanto una pa^Erola se non parlo

E ti vo^C#mrrei, ti vorrei, ti vorrei, ti vorr^Dei Ma ti prego com'eri pr^Aima Con la faccia da bamb^C#mina E ti vorr^Dei, ti vorrei, ti vorrei, ti vorr^Aei Ma ti prego com'era pr^C#mima Con la faccia di chi sta ^Din fila E distratto aspetta il ^Aturno Pensando che poi tanto ^F#marriva ^{D C#m}

Tu occupavi un p^Aosto troppo grande E certo adesso è s^C#mtrano non parlarne Di quella casa che^D avevamo in mente Lontano dalla str^Bmada in mezzo al verde Ti ricordi ^Aavevi sempre freddo? E anche io ma n^C#mon te l'ho mai ammesso Perché la nostra st^Doria è in queste cose In ciò che non si d^Eice ma rimane

Ti vor^C#mrei, ti vorrei, ti vorrei, ti vorr^Dei Ma ti prego com'eri p^Arima Con la faccia da bamb^C#mina Ti vorr^Dei, ti vorrei, ti vorrei, ti vorr^Aei Ma ti prego com'era p^C#mrima Con la faccia di chi sta in ^Dfila E distratto aspetta il t^Eurno F#m D C#m E x2 Pensando che poi tanto arriva