Tony Tammaro - Super santos

^ANel cortile della nostra giovinezza ^F#mgiocavamo in mezzo ai sacchi di monnezza ^Dun pallone, quattro tiri in una porta ^Ee ‘na vecchia che alluccava: - Chi v’è…- ^ASotto il ponte della vecchia ferrovia ^F#mcon un tiro sotto un treno andasti via ^Dti ricordo con affetto o mio pallone ^Ee ti voglio dedicare una canzone:

^ASupersantos,^F#m Supersantos ^Duna macchia di arancione in mezzo al ^Eblu ^ASupersantos, ^F#mSupersantos ^Dse si schiatta con un chiodo lui fa ^Epfhhh

^AQuante volte ti ho tirato dentro a un vetro ^F#mquante volte tu non sei tornato indietro ^Dquante volte sei finito nel terrazzo ^Edel signore al quarto piano del palazzo ^Aquante volte sei finito dentro al mare ^F#me ti ho perso perché io non so nuotare ^Dquante volte cù ‘na granda rovesciata ^Eho segnato…ma nella porta sbagliata!

^ASupersantos,^F#m Supersantos ^Duna macchia di arancione in mezzo al ^Eblu ^ASupersantos, ^F#mSupersantos ^Dche finivi sempre dentro alla ^Epuppù

^AQuante volte con un tiro di rinvio ^F#mho scassato quattro piante di mio zio ^Dquante volte, caro amico, ti ho salvato ^Equante volte invece poi ti hanno schiattato ^Aperché al mondo, sai, non tutti sono buoni ^F#me la gente se la prende coi palloni ^Dmentre io per te ho rischiato anche la vita ^Equando un “cano” è entrato dentro la partita

^ASupersantos,^F#m Supersantos ^Duna macchia di arancione in mezzo al ^Eblu ^ASupersantos, ^F#mSupersantos…

^DSulle strade della v^Eita… ^Dquanno vaco a ffà ‘na g^Eita… ^Ddentro il cofano di d^Eietro ci s^Aei tu