The Zen Circus - Postumia acoustic

Due e venti^Gsei del mattino, ^Dmetà Feb^Gbraio Ci tengo ad ^Emessere preciso sempre ^Dnell'orar^Gio Uscito ^Gdal lavoro da ^Dpochi minu^Gti Giusto in ^Emtempo per raccogliere i sopr^Davvissu^Gti Che dalla ^Gnebbia affiorano co^Dme fantas^Gmi E con le ^Empalle in mano affila^Dno le ar^Gmi E ci guardi^Gamo in faccia sempre ^Draramen^Gte Perché il^Em risultato è spe^Dsso del^Gudente E certe ^Cnotti qui si fa un po' ^Emdi cagnara Cantava ^Gquello che da Mario non ci ^Dlavora^Gva E certe ^Cnotti qui io rischio ^Emseriamente Che poi la ^Amnotte dopo sia nullatenente In caffÃ^G¨ c'è casino s^Denza una^G ragione Un pugno ^Emdi ragazze e qual^Dche marpio^Gne E tutti a ^Gfarsi belli perché^D a quest'^Gora Finire ^Ema scopare è l'^Dunica ch^Gimera

Ed i tren^Ctenni vestono co^Emme i ventenni Ed i ven^Gtenni spacciano a^Di trenten^Gni E le tren^Ctenni scopano coi ^Emdiciottenni E i quaran^Amtenni sognano le quindicenni Ed i ba^Cristi litigano ^Emcoi rumeni Ehi tu! ^AmVieni a vedere che bello che è ^GNonno, ^Cquesto è ^Emil paese c^Dhe hai fat^Gto^D t^Ge ^{Em D G}

Poi ci ve^Gdiamo tutti quanti in ^Dvia Postu^Gmia Con la ^Emtesta bassa ed una ^Dcoca-co^Gla Che io la^Gvoro giusto per te^Dnermi in vi^Gta Sai cosa ^Emme ne frega dell'Eu^Dropa uni^Gta Del ^G740, la dif^Dferenzia^Gta, Alzate ^Eml'IMU tanto io non avrÃ^D² mai una^G casa Neanche trent'^Ganni e come quasi ^Dtutti quan^Gti Il futuro ^Emme lo bevo per ^Dnon pensar^Gci

E i per^Cdenti vestono co^Emme i vincenti Ed i vin^Gcenti in fondo sono ^Ddei perden^Gti E le ^Ccoppie escono con ^Emaltre coppie E gli stu^Amdenti affittano delle altre doppie E mia ^Cmadre canta alla te^Emlevisione Ehi tu! ^AmVieni a vedere che bello che è ^GNonno, Ã^C¨ questo il^Em futuro c^Dhe sogna^Gvi te?