Roberto Vecchioni - Una notte un viaggiatore

^BmLa prima volta fu quella ragazza ^F#bruna ^F#7S'intravedeva appena appena in controluce in fondo al bi^Bmnario E poi ^B7c'era un bambino credo al lume della ^Emluna ^F#7Che mi veniva incontro col suo dizi^Bmonario

^Ab7Poi la ragazza sì è voltata, ha salutato è andata ^Dbvia serena E il ^Bb7bambino è lì che ancora cerca le parole al freddo e ^Ebmtrema ^Ab7Quel giocatore con un full in ^Dbmano, forse ^Ab7Forse mio padre, ma è così lon^Dbtano... ^F7Passa di corsa un uomo dispe^Bbmrato ^Ab7Sporco di nostalgia e di ciocco^Dblato ^Ab7E io non vi ho nemmeno salu^Dbtato ^E7

^AmMa questa malinconia questo cazzo di malinconia, sarà poi ^Evera? E non ^E7è che si prende in giro la vita perché ti fa rabbia la ^Amsera? ^A7Certo che questa stazione è proprio una stazione ^Dmstrana! Ci fosse un ^E7autobus, ci fosse almeno in giro una put^Amtana

^F#Io qui con la valigia chiusa cosa ci ^Bsto a fare? E ^G#7poi, poi ci sarebbe quella cosa che non riesco a ri^C#mcordare... ^F#7Vorrei ma non c'è più nemmeno il ci^Belo ^F#7In fondo a questo tempo che se ne va come un vel^Biero ^D#7Ho un foglio in tasca e forse sono uno scrit^G#mtore ^F#7Ma potrebbe essere anche la nota del dro^Bghiere ^F#7O una lettera che ho scordato di spe^Bdire

^Ab7E caccio alla rinfusa dentro il cu^Dbore ^Bb7Ogni cosa che mi ha vissuto i^Ebmntorno ^Ab7E se ho sognato di chiamarla ^Dbamore ^Ab7Non lasciatemi solo in questo ^Dbamore ^F7Ch'e' tutto quel che ho e mi pesa ^Bbmtanto ^Ab7Ma è la sola valigia che si può por^Dbtare ^Ab7Una notte d'inverno un viaggia^Dbtore