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Tuning: E A D G B E
C | | C7+ | | F | | G | G7 |
C Che strano esisto anch’io, sotto il tuo stesso Amtetto.
CQuello che siamo noi, e’ un letto ormai disAmFtto.
F. . .Senza piu’ un avveG7nire, C7+ senza piu’ digCnita’,
Fcon il veleno nel cuG7ore, C7+ nelAmeschinitaC’. . .
FS’e’ vero ch’ero un ribGelle, Cse ci credevo un po’
Fa questo sporco tuoG7 ricatto io, io non mi Cpieghero’ non mi pieghero’!!!
Morire qui, io non vorrei,
sCarei qualcosa Cvunque andrei. . . MoFrire qui, sotto gli occhi tuoi,
e Gdimostrarti che hai vinto ormai! MoCrire qui, non e’ da me,
moCrire va bene ma non per te! Ti Flascero’ alAtua follia,
di Gcrederti bella, di crederti mia! Non e’ fiCnita lo sento!
Potra’ camCbiare il vento. . . E sara’ FClce morire cosi’:
morire Gfuori di qui!!! C Ho un’anima con me,
conosco quanto Amvale. . . C E non Avendero’
se non e’ proprio un afAmFre! FL’amore per l’G7amore,
C7 se non e’ cariCta’, F vale piu’ del tuo cG7orpo,
C7 che prima o poi brucCera!!! F S’e’ vero ch’ero un rGibelle,
C se ci credevo un po’ F a questo sporco tuoG7 ricatto io,
io non mi Cpieghero’ non mi pieghero’!!!