PSICOLOGI - Autostima

^Am Te ne sei and^Cata prima del previsto ^Em E mi rimangono^F due euro e mezza Winston ^Am E ricordo l^Ce nottate a non fare rumore P^Emer non svegliare tua mad^Fre stavo sempre zitto E nei loc^Amali ballavi con d^Cei ragazzi ubriachi E non cerc^Emavano amore, ma st^Forie da raccontare E io che st^Amavo a guardare la c^Cosa più bella al mondo Senza trov^Emare parole, senza p^Foterci parlare

Sarebbe m^Ameglio essere superf^Ciciale Smetterei di pens^Emare, divertirmi e poi m^Forire Sarebbe st^Amato meglio lasciarti ^Candare Pur di avere la sc^Emusa di innamorarmi p^Fer uscire

E non lo sap^Amevo che eri così ^Cstronza Senza farlo app^Emosta ti ho trattata d^Fa regina Tra un calo di pressi^Amone e un calo di auto^Cstima Vuoi essere una d^Emonna, ma fai la b^Fambina E ti ho portata a c^Amena fuori dagli ^Cschemi E ti ho portata al c^Ementro dei miei p^Fensieri Voglio p^Amerdere la ra^Cgione Perché sei la ragi^Emone dei miei pr^Foblemi

^Am Te ne sei and^Cata senza salutarmi (salutarmi) ^Em Ma con gli altr^Fi di che parli? (di che parli?) ^Am Senza so^Cldi manco per i pianti (per i pianti) ^Em E con le guardie ^Fche stavano un passo avanti Rapp^Amorti pubici su m^Cezzi pubblici sporchi Mi str^Emingi forte le mani e^F mi guardi negli occhi (mi guardi negli occhi) Pr^Amendi e mi baci, ma s^Cempre tu che mi sposti C^Emancellando gli astri ^Fche collegano i nostri mondi (mondi)

^{Am C} È che dentro di ^Emme c'è un bambino ^FChe urlerà per sempre: "Bast^Ama" ^C E che mio padre picchi^Emava mia madre^F ed urlava

E non lo sap^Amevo che eri così ^Cstronza Senza farlo app^Emosta ti ho trattata d^Fa regina Tra un calo di pressi^Amone e un calo di auto^Cstima Vuoi essere una d^Emonna, ma fai la b^Fambina E ti ho portata a c^Amena fuori dagli ^Cschemi E ti ho portata al c^Ementro dei miei p^Fensieri Voglio p^Amerdere la ra^Cgione Perché sei la ragi^Emone dei miei pr^Foblemi