Modena City Ramblers - La luna di ferrara

^AmMamma non ti pe^Gntire ^C di avermi in^Esegnato ^Am ad avere fi^Gducia in questo ^C mondo ma^Elato, ^C è stato s^Eoltanto^F un i^Cncidente ^F è capitato ^Ca me ma non si^Ggnifica^Am niente.

^AmMamma anche il ^Gdottore ^C c'ha pensato ^Edue volte ^Am prima di fi^Grmare il mio ^Ccertificato di ^Emorte; ^Cqualche piccolo ^Edubbio ^F sul torace s^Cchiacciato, ^F su quei segni sul^C collo e il man^Gganello sp^Amezzato. ^CMa poi si è co^Envinto^F su com'è ^Ccapitato ^F del resto il r^Capporto lo av^Geva spi^Amegato.

^Flai-la-la-^Clla-ilà^G vola e^C va, ^Fla luna di Fe^Crrara ^Gveglia la c^Amittà, ^Flai-la-la-^Cillà la^G notte^C qua, ^Fè un pugno o una^C carezza ^Echissà chi lo^E7 deciderà!?

^AmMamma non cred^Gerai vero ^C a chi sputa se^Entenze ^Am e sulle di^Gvise vomita ^C maled^Eicenze? ^CTutti tipi dro^Egati ^F da centro so^Cciale ^F se l'Italia è una f^Cogna ci son^G loro a sgu^Amazzare.

^AmMamma ho sempre pe^Gnsato ^C che non devo te^Emere ^Am se per strada ti ^Gferma un poli^Cziotto o un carabi^Eniere, ^C se mi trovavo a pa^Essare ^F nel posto sb^Cagliato ^F se c'era un che di s^Ctorto in ^Gcome ho gu^Amardato; ^C A colpa era ^Emia ^F che non mi son presen^Ctato, ^F la colpa era ^Cmia che ^Gsono inci^Amampato

^Flai-la-la-^Clla-ilà^G vola e^C va, ^Fla luna di Fe^Crrara ^Gveglia la c^Amittà, ^Flai-la-la-^Cillà la^G notte^C qua, ^Fè un pugno o una^C carezza ^Echissà chi lo^E7 deciderà!?

^AmMamma non ci pe^Gnsare ^C è il destino b^Eeffardo ^Am che non guarda mai in ^Gfaccia e con ^Cme è stato b^Eastardo ^Cil sentiero dei ^Elupi ^F assetati di ^Csangue ^F a volte ti ^Ctaglia la ^Gstrada e le ^Amgambe.

^AmTi prego non ti dolere per come mi hanno trattato un lupo non piange mai sul sangue versato.

^CE comunque gius^Etizia ^F non riporterà i^Cndietro ^Fi miei dicio^Ctt'anni e il c^Gorrere inq^Amuieto, ^Fi miei dicio^Ctt'anni e il ^Gloro se^Amgreto, ^Fi miei dicio^Ctt'anni fatti a ^Gpezzi per ^Amstrada ^Funa notte di se^Cttembre... ^G(STOP) da belve in di^Avisa.