Moda - Inverno a primavera

A ^Cvolte capita di non capire bene Tutto quello^G/B che succede E ^Dmsi comincia a camminare verso mete sconosciute dove il ^Gsole tende spesso a tramontare Ed è a ^Cquel punto che rifletto sulle cose E sulle parole^G/B dette male che fe^Dmriscono le persone più vicine che per te vorrebbe^Gro soltanto il bene Ed è a quel ^Cpunto che cammino e non mi fermo cercando ^G/Bdi combattere il mio orgoglio convinto ^Dmche tornare sui miei passi a volte forse è ^Fgiusto,^Fm6 a volte^G

^CScusa, forse è ^Dm7tardi, ma vo^Frrei par^Gsus4lare un ^Gpò con ^Cte forse ^Dm7ero un pò ner^Fvoso ma se ^Gsus4sono ^Gqui è per^Cchè vorrei ^Dm7solo chiedere ^Fscusa e spie^Gsus4garti che ^Gtu per ^Amme sei spe^G6ciale e non ^Fposso fare a ^Fm6meno delle ^Gtue pa^Crole ^{F C Fm6 G}

A ^Cvolte sembra che son forte E che non c'è niente^G/B che mi abbatte al^Dmtre invece preferisco non guardare avanti per pau^Gra che tu non ci ^Amsia^G/B ed è ^Cqui che scopro di essere un debole un fragi^G/Ble, un inventore di poesie che scrive ^Dmsolo per nascondersi dalle verità ^Fmpiù crude di una ^Gsus4vita fatta ^Gdi fol^Clie

Ho sba^Dm7gliato, tante ^Fvolte, ma son ^Gsus4sempre riu^Gscito a tor^Cnare sui miei ^Dm7passi, per par^Flare, per cer^Gsus4care di re^Gcupe^Crare perchè un e^Dm7rrore non è a^Fffatto, il si^Gsus4nonimo di ^Guna ^Amfine scusa an^G6cora se sto a par^Flare, continuo ^Fm6solo per^Gchè sto ^Cmale continuo ^Fm6solo per^Gchè sto ^Cmale continuo ^Fm6solo per^Gchè sto ^Cmale continuo ^Fm6solo per^Gchè sto ^Cmale