Misc Originals - Thomasto - con gli occhi della luna

^CE tu, Roberto, cosa vuoi fare da grande? ^CMi ha chiesto oggi la maestra. ^CChe non si aspettava una risposta del genere ^Cdopo l'astronauta, la ballerina, il calciatore, ^Cil niente non è proprio il sogno di un bambino. ^CAncora non ho deciso maestra, tanto ho tempo! ^DmE poi, sono corso fuori a giocare ^Cscavavo buche, Inventavo scuse. ^Cfacevo incazzare il vicino perché gli lanciavo la palla nel prato, ^Canche se mi rimproverava me la restituiva sempre. ^DmE la sera guardando la luna, penso a quanta ^Cgente si possa vedere da lassù, ^Cognuno con uno scopo da realizzare, una luce da seguire, ^CE poi ci sono io che guardo gli altri dalla finestra. ^DmMamma mi ha detto che quando mi sento perso, quando mi sent^Co solo, ^Cdevo guardare in alto, e guardando in alto, a^Dm volte, ^Dmsi possono vedere delle Stelle cad^Centi.

^CE lì, in quel momento, in quell’attimo, devi esprimere un desiderio ^DmQuella stessa sera che mi sentivo più perso, più perso del ^Csolito, ^Cguardavo quel blu scuro, e da quel blu scuro scese veloce qualcosa, ^Funa stella, ^Fchiusi gli occhi ^Ge…

^CCi sono riuscito, funziona, vedo tutti dall'alto, ^Ce anche se sono lontano. Posso vedere tutti dall'alto. ^CEd ero felice, quante stelle cadenti per tutti i bambini del mondo, ^Cuna, due, venti, trenta, quaranta, centomila! ^DmTantissime stelle piovono dal cielo, ^Cma… ^Ccosa sono queste urla? C'è papà che piange, non l'avevo mai sentito piangere. ^CMi avvicino. Ma non ci sono più i miei giochi, non c'è più la mia cameretta, non c'è più niente. ^CE poi ancora u^Frli, fumo, p^Gianti, fuoco.

N.C.

Non avevo mai sentito piangere mio padre. ^DmDal fumo poi, la vedo, la mamma era come^C me, visto mamma? da quassù posso vedere tutti! ^Dmmi prese per mano,^C e scappammo da questo ^Fmondo, malato, di^G guerra.