Massimo Di Cataldo - Sai cosa cè

C^G6i siamo persi in questa s^Gelva e non sappiamo^Bm7 dove andare u^G6n viaggio senza dir^Gezione ma solo voglia di a^Bm7rrivare o^G6gnuno nel suo mic^Grocosmo nel traffico f^Bm7renetico s^G6eduti l'uno accanto all'a^Gltro in un vagone^Bm7 del metrň

Sai cosa c^A'è che non riu^Gsciamo ad incontrarci ^Bmmai né io né te sai cosa c^A'è che per la st^Grada non parliamo ^Bmpiů

E^G6 abbiamo voglia di gr^Gidare per non restare ^Bm7anonimi m^G6a la paura di cam^Gbiare ci fa sentire ^Bm7fragili

Sai cosa c^A'è che non rius^Gciamo ad aiutarci ^Bmpiů né io né te sai cosa c^A'è..^G.

Siamo vicini e dist^Danti incatenati eppure indif^Gferenti schiavi ed e^A4roi, vincitori e perd^Aenti di una gara che non d^Dà trofei co^Ame vor^Bmrei buttare g^E7iů questa pa^G6rete di ghiaccio che cresce fuori di n^A4oi ^A

A^G6bbiamo sogni da inventare^G per ingannare la r^Bm7ealtà m^G6a questo freddo che c'è into^Grno mi gela ancora ^Bm7l'anima sai cosa c^A'è che non rius^Gciamo ad incastrar^Bmci piů né io né te sai cosa c^A'è..^G.

Siamo vicini e dist^Danti incatenati eppure indif^Gferenti schiavi ed e^A4roi, vincitori e perd^Aenti di una gara che non d^Dà trofei co^Ame vor^Bmrei buttare g^E7iů questa pa^G6rete di ghiaccio che cresce fuori di n^A4oi ^A

Che siamo ancora incat^Denati qui ancora come fos^Gsili come vo^A4rrei che non fosse co^Asě ma sono solamente un uo^Dmo io

e allora s^Aai cosa c^Bm'è, che non mi v^E7a di stare a gua^G6rdare in silenzio la vita che se ne v^A4a ^A