Marta Sui Tubi - La spesa

^Bmaj7Un'altra sera a casa a masticare noia e surgelati, la tv vomita vacui colori, la luce dei pensieri è spenta ^Emaj7Programmerò il mio umore artificialmente e scriverò un saggio su come perdere tempo senza sprecare ^Emaj7nemmeno un minuto ^Bmaj7Vieni a farmi compagnia fiamma di carta, perditi con me nel labirinto di un monolocale A coltivare il mi^Emaj7raggio di stare con i piedi per terra sopra il pavimento di un quinto piano condominiale

E non so ^Emaj7come ma arriverò puntua^Bmaj7le ^Bmaj7Mi manca un kilo di pace integrale, e due etti di comprensione E un car^Emaj7tone d'amore a lunga conservazione Non rimane che fare la spe^Bmaj7sa, continuare a pagare Per ^Emaj7quello che voglio e quello che non ho ancora-oh-oh-eh-eh

E non so ^Emaj7dove ma arriverò puntua^Bmaj7le Bmaj7 Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh Emaj7 Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh Bmaj7 Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh Emaj7 Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh

^FOh che ^F#mvasta scelta Mi ^Fsi pre^F#msenta Che ^Asceglierò Ma ^F#mvoglio di più Per riem^Epir la ^Emaj7cesta Che ^Asceglierò Vorrei ^F#messere io una ^Evolta, ^Emaj7scelto-^Aoh. ^E

^N.C."Sai di vivere una vita che è contro natura Dove un giorno è per la notte Dove la paura va scacciata via in un attimo In un gesto attento di quell'anima un pò scura che ti porti dentro. O forse è naturale inseguire il destino Perder l'innocenza per sentirsi bambino Ed alle facce appese alle circostanze fai un sorriso beffardo O non ti accorgi neanche di spalle o col viso rivolto alla mia ermetica gravità So di aver dio dentro, ma non è nient'altro che un piacevole stupro Un fulmine, un fulmine dentro la schiena!"