Marco Mengoni - Un fiore contro il diluvio

^EmCittà che non hai più porte,^D tienimi nascosto ^AFai tornare il silenzio ^EmHai gli occhi rossi e un accento ch^De sembra coraggio ^AMa l’ho perso col tempo

^Em E tra le gru dei palazzi i^Dl nero di una fogna ^A Il cuore come un albergo ^Em Ma gli occhi di quei ragazzi che^D la notte accende ^A A volte è buio anche il giorno

^Em Dov’è c^Dhe si impara l’istinto ^A Un fiore contro il diluvio non ha mai vinto ^Em E com’^Dè che mi lasci qui ^A

^Em E allora sarà per se^Dmpre ma considerando ^A Che niente dura in eterno ^Em Ci riempiremo di s^Dpalle per sembrare forti ^A Ballando, ma fuori tempo ^B

^Em E coi pensieri dipinti, ^Di corpi, le sculture ^A Un angelo dorme tra le impalcature ^Em Ti cola il trucco dagli^D occhi e finalmente vedo ^A Che belle le tue paure, paure

^Em Dov’è c^Dhe si impara l’istinto ^A Un fiore contro il diluvio non ha mai vinto ^Em E com’^Dè che mi lasci qui ^A

^Em Dov’è c^Dhe si impara l’istinto ^A Un fiore contro il diluvio non ha mai vinto ^Em E com’^Dè che mi lasci qui ^A