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Tuning: E A D G B E
[Intro] D G [Verse]
DCerte volte sai, vado a letto con il Gsole, Afaccio sDogni che non mi ricordo mai, ma ritrovo sulla pGolvEe

-

re, di quei teneri momeGnti, che ci aiutano a sorrDidere,E

-

a guardare sempre avGanti, anche se ci sembra inCutile.
[Chorus]
ANon chiedermi percBh

-

é, si perde l’abitGudine, alla feliciDtà, che nasce inAsieme aB

-

noi e a questa nostalGgia che adesso èA4/A, tutto quello che ho di teD! DForse siamo noi la povertà, quelle facce sul gioG/G4rnale, (che vedi crescere laggiù) Afra le vDolte dei fucili e degli eroi che ci rubano le faGvole,(la fantasia l’ingenuità) Es

-

ono questi Gsentimenti, che non riescono a DconvivEe

-

re con i nostri pentimGenti, troppo ricchi e troppi faCcili. ANon chiedermi coBs

-

’è, la nostra solitGudine, la stessa veriDtà, conAfusa come nBo

-

i, la tua malincoGnia che adesso A4/Aè, tutto quello che ho Cdi te.
[Bridge]
Le tue tracce sulla neGve, che ora inseguo come un cDane, per trovare almeno un fiF#or

-

e sulla bocca dei ghiaccBi

-

ai, le tue lettere d’Gamore, che mi parlano di un mCondo che non Ac’è… C#no

-

n Ac’è… oh-ho Eper vivG#er

-

e così e non lascC#ia

-

rsi più, una speranza Ache non capiBrai, ecco amE4ore che coAs’è, Etutto quello che ho di Ate! EMa ora lasciami dF#or

-

mire, spero solo di sognAare, ne ho bisogno comeE te!