Lucio Dalla - La sera dei miracoli

È la ^Gsera dei miracoli fai ^G/F#attenzione qualcu^Emno nei vicoli di ^G/DRoma con la bocca fa a pezzi ^Cuna canzone^C/B È la ^Dsera dei cani che parlano tra di loro della ^Bm7luna che sta per cadere e la ^Ggente corre nelle ^Cpiazze per andare a vede^Am7re ^D7

Questa s^Gera così dolce che si potrebbe bere da passa^G/F#re in centomila in uno stadio una sera così s^Emtrana e profond^Em/Da che lo dice anche la r^Cadio anzi la^C/B manda in onda ^{D D}tanto nera da sporcare le lenzuola È l'^Bm7ora dei miracoli che mi confonde mi sembra di sent^Gire il rumore di una n^Cave sulle o^Am7nde ^D7

Si muove la cit^Em7tà ^A con le piazze e i giardini e la ^Dgente nei bar galleggia e se ne^Em7 va, ^A anche senza corrente ^Dcamminerà ma questa ser^Em7a vola, ^A le sue vele sulle case sono ^Dmille lenzuola

Ci ^Gso^Dno ^A7anche i delinquenti non bisogna avere p^Daura ma soltanto stare un poco attenti A due a ^A7due gli innamorati sciolgono le ^Dvele come i pirati

E in mezzo a qu^Em7esto mare ^A cercherò di scoprire quale ^Dstella sei perché mi perde^Em7rei ^A se dovessi capire che sta^Dnotte non ci sei ^{G D}

^GÈ la notte dei mi^G/F#racoli fai attenzion^Eme qualcuno nei vicoli di R^G/Doma ha scritto un^Ca canzone ^C/B L^Dontano una luce diventa sempre più grande nella ^Bm7notte che sta per finire e la ^Gnave che fa r^Citorno, ^Cper portarci a d^Am7ormire ^D7