Lucio Dalla - Il cucciolo alfredo

T^Gmra le case e i palazzi di una strada d'inferno Si v^Cede una stella tanto bella e violenta Ch^Fe si dovrebbe vergognare Televi^Gmsori e cucine, così uguali Come i denti di ^Cbocca di uno venuto dal centro In cerca di un dr^Famma da annusare Il cucci^Gmolo Alfredo, avvilito e appuntito C^Con i denti da lupo tradito Ci pensa un ^Fattimo e poi sale Si^Gm tratta di un giovane autobus dall'aspetto sociale E il b^Ciglietto gratuito Regalo di u^Fn'amministrazione niente male N^Eemmeno Natale è una ser^Ama normale Co^Dn gli occhi per terra la gente prepara la ^Cguerra ^E

^GmC'è guerra nei viali del centro Dove anche il vento è diverso^C Son diversi gli odori per uno che vien^Fe da fuori ^F#Un grand^Gme striscione con uno scudo e una croce E una s^Ctella cometa La r^Feclame di una dieta Pi^Estola alla mano la città si^Am prepara A^D sommare il danaro A ^Guna giornata piu' amara ^E

^GmAlla quarta fermata Senza nessuna ragione ^CScendendo deciso Il cucciolo Alfredo s'in^Fventa un sorriso ^GmSorride a uno scherzo di donna A un amico che alle sette di sera^C Dopo più di tre anni è appena usc^Fito di galera ^EIl complesso cileno affiss^Amo sul muro ^DPromette spettacolo, un^G colpo sicuro ^E

^GmLa musica andina, che noia mortale Sono più di tre a^Cnni che si ripete semp^Fre uguale M^F#entre il cucciolo ^GmAlfredo canta in modo diverso La canzone senza n^Cote di uno che si è p^Ferso: C^Eanzone diversa ma ca^Amnzone d'amore C^Dantata tra i denti, da^G cuore a cuore ^E

^GmSe la sua è cattiveria io la prendo per m^Cano Ce ne andr^Femo lontano ^F# S^Gme la sua è cattiveria io la prendo per ma^Cno Ce ne andr^Femo lontano ^GmSe la sua è cattiveria io la prendo per ma^Cno Ce ne andr^Femo lontano