Lucio Dalla - 4 marzo 19
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# by Maurizio Codogno (mau@beatles.cselt.stet.it)
Title: 4/3/1943
Subtitle: Lucio Dalla
C Am C G7
Dice Cche era un bell'uomo e veniva, veniva dal G7mare...
parlava un'altra lingua... per' sapeva aCmare;
e quel giorno lui prese a mia madre sopra un bel G7prato...
l'ora pi' dolce prima di essere ammazCzato.Am C G
Cos' lei rest' sola nella stanza, la stanza sul porto,
con l'unico vestito ogni giorno pi' corto,
e bench' non sapesse il nome e neppure il paese
m'aspett' come un dono d'amore fino dal primo mese.
Compiva sedici anni quel giorno la mia mamma,
le strofe di taverna le cant' a ninna nanna!
E stringendomi al petto che sapeva di mare
giocava a far la donna con il G7bimbo da fascCiare.Am C Ab7
E Dbforse fu per gioco, o forse per Ab7amore,
che mi volle chiamare come nostro SiDbgnore,
della sua breve vita il ricordo, il ricordo pi' Ab7grosso
' tutto in questo nome che io mi porto adDbdosso.
E ancora adesso che gioco a carte e bevo Ab7vino
per la gente del porto mi chiamo Ges' BaDbmbino.
E ancora adesso mentre bestemmio e bevo Ab7vino
per i ladri e le puttane io son Ges' Bam Dbbino.Bbm Db Bbm Db