Jovanotti - Paura di niente

^FNella sera che schiarisce mentre il cielo si scurisce ^Dmnei rumori della strada quando il sabato si esce ^Fdentro l’eco tra i palazzi vuoti nelle strade con le buche ^Dmcoi soldati lungo al fiume nelle porte senza case ho se^Bbntito il tuo respiro dentro al m^Bbmio e sono stato felice ^Am e non ave^Gmvo paura di nie^Cnte

alla corte del re sole ^F fucilato di aggettivi ^Dmcon la testa nella ghigliottina dalla parte dei cattivi ^Fsenza credito e allo sbando soldi in nero e contrabbando ^Dmnei deserti di altre vite mai vissute mai capite ho se^Bbntito il tuo respiro dentro al m^Bbmio e sono stato f^Amelice e non a^Gmvevo paura di n^Ciente

^Bbperché le cose passano ^Ame l’amore invece resta ^Gmmi piace quel momento Am (Gm Am) alla fine di una festa quando ^Bbtutti se ne vanno ^Ame la musica si abbassa e per t^Gmerra vetri r^Amotti e carta stracc^Bbia e si resta a parlare^Gm mentre fuori e^Fsce il sole e tu mi vieni in ^Cmente e non ho più paura di ^Fniente e non ho più paura di ^Dmniente

^Ama scambiare due parole con il mio torturatore ^Fcon un sigaro cubano poco prima di morire h^Bbo sentito il tuo sangue dentro al mi^Bbmo e sono stato felic^Ame e non ^Gmavevo paura di ^Cniente

^Bbperché le cose passano ^Ame l’amore invece resta ^Gmmi piace quel momento Am (Gm Am) alla fine di una festa quando ^Bbtutti se ne vanno ^Ame la musica si abbassa e per t^Gmerra vetri r^Amotti e carta stracc^Bbia e si resta a parlare^Gm mentre fuori e^Fsce il sole e tu mi vieni in ^Cmente e non ho più paura di ^Fniente e non ho più paura di ^Dmniente