Jovanotti - La gente della notte

La notte è più b^Cella, si vive meglio Per chi fino alle ^F5 non conosce sbadiglio E la città riprende fi^Cato e sembra che dorma E il buio la trasf^Forma e le cambia forma E tutto è più tranqu^Cillo tutto è vicino E non esiste tr^Faffico e non c'è casino Almeno quello b^Crutto, quello che stressa La gente della n^Fotte sempre la stessa Ci si conosce t^Cutti come in un paese Sempre le stesse f^Facce mese dopo mese E il giorno cambia ^Dmleggi e cambia gov^Dm/Cerni E passano le es^Gtati e passano gli inv^E7erni La gente della n^Amotte sopravvive sempr^C/Ge Nascosta nei loc^Fali confusa tra le ^Bb7ombre

La gente della n^Cotte fa lavori strani Certi nascono ^Foggi e finiscono domani Baristi, spacciat^Cori, puttane e giornalai Poliziotti, travest^Fiti gente in cerca di guai Padroni di loc^Cali, spogliarelliste, camionisti Metron^Fotte, ladri e giornalisti Fornai e pasticc^Ceri, fotomodelle Di notte le rag^Fazze sembrano tutte belle E a volte becchi ^Dmuna, in discot^Dm/Ceca La rivedi la matt^G/Bina e ti sembra una str^E7ega La notte fa il suo gi^Amoco e serve anche a qu^C/Gello A far sembrare t^Futto, tutto un po' più b^Bb7ello

Parlare in una m^Cacchina davanti a un portone Ed alle qu^Fattro e mezzo fare colazione Con i cornetti c^Caldi e il caffelatte E quando sorge il s^Fole dire buonanotte E leggere il gior^Cnale prima di tutti Sap^Fere in anteprima tutti i fatti belli e brutti Di no^Ctte le parole scorrono più lente Però è molto più f^Facile parlare con la gente Conoscere le st^Dmorie, ogn^Dm/Cuna originale Sape^G/Bre che nel mondo ness^E7uno è normale Ogn^Amuno avrà qualcosa che t^C/Gi potrà insegnare Gente m^Folto diversa di o^Bb7gni colore

A m^Ce piace la notte gli voglio bene Che v^Fedo tante albe e pochissime mattine La n^Cotte mi ha adottato e mi ha dato un lavoro Che mi p^Fiace un sacco anzi io l'adoro Mi chi^Dmamo JOVANOTTI f^Dm/Caccio il deejay Non v^G/Bado mai a dormire^E7 prima delle sei