Ivan Graziani - Signora bionda dei ciliegi

Come va' Sei ancora addormenta^Cta città da sempre^F amata^Bb, C F D- perduta e mai riconquistata. C A- C Bb C D- Bb E il ricordo è così lontano di un bicchiere di spuma freddo nella mano. La villa è lì davanti ^Ca me in quest'alba d'e^Fstate^Bb C F D- prigioniera dentro la sua rete. C A- C Bb Ma quella rete scavalcherò e se nessuno mi sente vorrei anc^Cora parlarle, ^Bb perché un seg^Creto ho da dirle, da dirle. ^Bb

Hey! Mi as^Ccol^Fti^Bb' Villa b^Cianca dei cil^Fiegi ^Bb C F D- A7 Bb accendi ancora le tue luci per te, per me. E rim^Candam^Fi ^Bble imm^Cagini di all^Fora ^Bb C F D- lo stesso giorno, la stessa ora C Bb D- Bb per respirare di nuovo la vita vissuta con te.

Ecco ormai la porta che si è aperta^C, che silenzio in^Ftorno ^Bb C F D- nel grande specchio si riflette il giorno. C A- C D- C D- Bb La signora chissà dov'è, la signora che era purtroppo tanto più grande di me. Davanti a quel divano dannunziano^C risento la sua m^Fano. ^Bb C F A7 D- Io spaventato rimanevo lì C A- C Bb gli occhi sgranati a sentir quei sì fra il piacere e il terrore, l'o^Cdio e l'amore. ^Bb E termin^Cò troppo presto quel gioco crudele d'agosto.^Bb

Hey! Mi as^Ccol^Fti^Bb' Signora^C bionda dei c^Filieg^Bbi C F D- A7 Bb accendi ancora quelle luci per me, per me. E rim^Canda^Fmi^Bb qu^Cello che ho perd^Futo ^Bb C F D- che lungo gli anni non ho più trovato. C Bb D- Bb C Bb C F Bb C F Per respirare di nuovo la vita, sì la vita vissuta con te.