Giorgio Poi - Doppio nodo

^BHo ricalcato con la penna Le righe dentro la mia mano Ero sovrappensie^G#mro ^BMe ne ricordo solo quando Con gli occhi di bigiotteria Una cassiera mi dà ^G#mil resto e mi manda via Dentro la stazione ^Bfanno bene il caffè È vero l'hai scoperto te Di solito ci vengo i ^G#mgiorni fuori stagione L'inverno col sole D'estate quando piove

^ACosì mi ^Bdà un ^Esenso di n^Aovità Un p^Aiccolo ^Btreno per Te^Ermini-Bog^Dotà

^AHai visto come corre Il traffico per la città ^F#mAbbaia la notte Tutte le sue oscenità Contro di ^Anoi che siamo svegli Che non si può dormire più ^F#mChiudimi gli occhi con litri di Super Atta^Bk Che p^C#oi c^F#on un doppio n^Bodo in gola ^BSanta ^C#Teodora ti r^F#uba le l^Eenzuola ^D#m

^BUn turbine di macchine da ^G#mqui ^BLe guardi pensi che domani Ai piedi le tue scarpe nuove Si potrebbe andare a Ri^G#mmini a vedere il mare Oppure cercare un modo per restare

^ASoltanto noi ^Bdue a ^Edisegnarci sulla ^Apelle ^AL'amore con le un^Bghie ^ELe mappe per non pe^Drderci più Più

^AHa mai visto come corre Il traffico per la città ^F#mAbbaia la notte Tutte le sue oscenità Contro di n^Aoi che siamo svegli Che non si può dormire più ^F#mChiudimi gli occhi se vuoi, se puoi A F#m