Giorgio Gaber - La risposta al ragazzo della via gluck

^N.C.Questa è la storia di un ragazzo che abitava in una strada di periferia e, ^N.C.in fondo in fondo, un po' assomiglia al ragazzo di via Gluck, anche se i suoi problemi sono un po' diversi

^GEra un ragazzo un po' come tanti che lavorava, tirava ^D7avanti ed aspettava senza pretese il suo stipendio a fine m^Gese la madre a carico, in due locali, mobili usati, presi a ^D7cambiali (cambiali) in un palazzo un po' malandato servizi di corte, fitto b^Gloccato

^GMa quella casa ma quella casa ora non c'è ^Cpiù Ma quella c^D7asa ma quella casa l'han buttata ^Ggiù

^GMorta la madre, rimasto solo, pensa alle nozze e alla ^D7morosa che già prepara il velo da sposa ed il corredo per la sua ^Gcasa per quella casa, fitto bloccato, tre lire al mese, spese ^D7comprese (comprese) lui la guardava tutto contento ed aspirava l'odor di ^Gcemento

^GMa quella casa ma quella casa ora non c'è ^Cpiù Ma quella c^D7asa ma quella casa l'han buttata ^Ggiù

^GGià tutto è pronto, le pubblicazioni il rito in chiesa e i ^D7testimoni quand'ecco arriva un tipo astratto con barba e baffi e avviso ^Gdi sfratto e quel palazzo un po' malandato va demolito per farci un^D7 prato (un prato) il nostro amico la casa perde per una legge del piano ^Gverde

^GMa quella casa ma quella casa ora non c'è ^Cpiù Ma quella c^D7asa ma quella casa l'han buttata ^Ggiù

^GPersa la casa, fitto bloccato, la sua morosa l'ha ab^D7bandonato l'amore è bello ma non è tutto e per sposarsi occorre un^G letto Ora quel prato è frequentato da qualche cane e qualche c^D7oppietta (coppietta) e lui ripensa con grande rimpianto a quella casa che amava t^Ganto

^GMa quella casa ma quella casa ora non c'è ^Cpiù Ma quella c^D7asa ma quella casa l'han buttata ^Ggiù

^N.C.E' ora di finirla di buttar giù le case per fare i prati. Cosa ci interessano a noi i prati? ^N.C.Guarda quello lì: doveva sposarsi, gli han buttato giù la casa e non puo' più sposarsi. ^N.C.Roba da matti! Io non capisco perchè non buttano giù i palazzoni del centro: quelli sì che disturbano, ^N.C.mica le case di periferia! Mah, i soliti problemi... qui non si capisce mai niente