Francesco Renga - Il mio giorno più bello nel mondo

^Sol#m Ricomincia nella^Si notte questa storia troppe ^Do#mvolte e ha tirato botte Colpi bassi mentre v^Fa#ivo che mi tolgono il respiro E mi danno la certe^Sizza che mi ostiner^Mibmò a mancarti senza raddrizzare il^Sol#m tiro Quante volte avremmo detto^Si con fermezza che tra^Do#m noi era finita Da domani ricomincia un’altra ^Fa#vita Tranne poi tornare d^Fa#7ove siamo stati sempre c^Sierti di trovarci, siam^Mibmo sempre stati forti A la^Sol#msciarci negli abbracci, a proteggerci dai sassi A d^Mibmifenderci dagli altri, a lasciarci i nostri spazi A tocc^Laare con un dito questo cielo che spalanca l’inf^Siinito Quante volte ci ha del^Fa#uso e quante volte ci ha...

^Mi ...sorriso. Come ^Fa#te che mi hai dato Il mio g^Siiorno più bello nel mondo L’ho vissuto con^Mi te. Sol^Fa#o tu mi hai donato Un sorr^Siiso che nasce anche quando un motivo non c??^Mi?è. E da ^Fa#quando c’è stato sembra sch^Sol#miudere tutte le^Do#7 porte Sembra schiud^Mierle tutte le v^Mimolte Si Mi Si / Fa# Che sto con te

^Sol#m Non lasciamo che sia il^Si tempo a cancellarci senza un g^Do#mesto, far la fine dei graffiti abbandonati alle pa^Fa#reti lentamente sgreto^Fa#7lati dalla pioggia e dal ca^Silore fino a quando c’è un^Mibmo stronzo che passando li r^Sol#mimuove. Senza avere la ce^Sirtezza di aver dato t^Do#mutto. Prima di mollare, di tagliare co^Fa#rto, di imboccare quella strada senza più un rimors^Sio quando arriverà qualc^Mibmuno che starà al mio pos^Sol#mto]