Francesco Guccini - L atomica cinese

^ESi è levata dai deserti in Mongolia occidentale, ^Duna nuvola di morte, una nuvola spettra^Ele che va,^D che va, ch^Ee vaà ^ESopra i campi della Cina, sopra il tempio e la risaia, ^Doltrepassa il Fiume Giallo, oltrepassa la Muraglia ^Ee va, ^De va, ^Ee vaà

^BS

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opra il bufalo ^Eche rumina, ^Bs

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u una civiltà^E di secoli, ^Bs

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opra le bandier^Ee rosse, ^Bs

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ui ritratti dei p^Erofeti, ^Bs

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ui ritratti d^Eei signori ^Gsopra le tombe impassibili degli^B antichi imperatorià

^ESta coprendo un continente, ta correndo verso il mare, ^Dcopre il cielo fino al punto dove l'occhio può guar^Edare e va,^D e va, e v^Eaà ^ESopra il volo dei gabbiani che precipitano in acqua, ^Dsopra i pesci che galleggiano e ricoprono la spiaggia e^E va, e^D va, e^E vaà

^BA

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lzan gli occhi ^Ei pescatori ^Bv

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erso un cielo^E così livido, ^Bl

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e onde sembra c^Ehe si fer^Bm

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ino, non si sente^E che il ^Bs

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ilenzio ^{E G}e le reti sono piene di cadaveri^B d'argentoà

^EPoi le nuvole si rompono e la pioggia lenta cade ^DSopra tetti delle case, tra le pietre delle strade ^ESopra gli alberi che muoiono, sopra i campi che si seccano ^DSopra i cuccioli degli uomini, sulle mandrie che la devono, ^Esulle spiagge abbandonate una pioggia che è veleno RE e che uccide lentamente, pioggia senza arcobaleno ^Eche va^D, che ^Eva, che va, che va, che va!