Francesco Guccini - Canzone di notte n2
chordsver. 1
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Capo: 5
Tuning: E A D G B E
[Intro]
C Adim7 G G7 F C
[Verse 1]
CE un'altra volta è notte e suEmono
non Cso nemmeno iGo per che motiAmvo
Fforse perchGé son vivCo
e vFoglio in questo modo dire "sCono"
o fAdim7orse perché è un mG7odo pure quCesto
per nFon andare a lCetto
o fD9/F#orse perché ancora c'è da bG7ere F
e mi riempio il bicchiCere. Adim7 G G7 F C
[Verse 2]
CE l'eco si è smorzato appEmena
delle risCate fGatte con gli aAmmici,
Fdei brindGisi feliCci
In cFui ciascuno chiude la sua pCena
In cAdim7ui ciascuno nG7on è come adCesso
da sFolo con sé stCesso
A dD9/F#ir "Dove ho mancato, dove è stG7ato" F
A dir "Dove ho sbagliCato" Adim7 G G7 F C
[Verse 3]
EppCure fa piacere a seraEm
AndCarsene per strGade ed ostAmerie,
Fvino e maGlinconieC
E dFue canzoni fatte alla leggCera
In cAdim7ui gridando cG7eli il desidCerio
Che siFan presi sul sCerio
Il fD9/F#atto che sei triste o che t'G7annoi F
E tutti i dubbi tCuoi Adim7 G G7 F C
[Verse 4]
Ma i morCalisti han chiuso i bEmar
E le morCali han chiGuso i vostri cAmuori
E spFento i vGostri ardCori
È bFello, ritornar norCmalità
È fAdim7acile tornare cG7on le tCante
StFanche pecore biCanche.
ScD9/F#usate, non mi lego a questa schG7iera: F
Morrò pecora nCera. Adim7 G G7 F C
[Verse 5]
SarCanno cose già sentEmite
O scrCitte sopra un mGetro un po' stantAmio,
Ma intFanto quGesto è mCio
E pFoi, voi queste cose non le dCite
PAdim7oi certo per chi nG7on è abitCuato
PensFare è sconsCigliato
Poi è bD9/F#ene essere un poco diffidG7ente F
Per chi è un po' differCente Adim7 G G7 F C
[Verse 6]
Ma adCesso avete voi il potEmere
AdCesso avete vGoi supremazAmia,
dFiritto Ge PolizCia
Gli dFei, i comandamenti ed il dovCere
PurtrAdim7oppo non so cG7ome siete in tCanti
E mFolti qui davaCnti
IgnD9/F#orano quel tarlo mai sincG7ero F
Che chiamano "PensiCero" Adim7 G G7 F C
[Verse 7]
PerCò non siate preoccupEmati
Noi siCamo gente cGhe finisce malAme:
galFera God ospedCale
Gli anFarchici li han sempre bastoCnati
E il lAdim7ibertario è sG7empre controllCato
Dal clFero, dallo stCato
Non scD9/F#ampa, fra chi veste da parG7ata F
Chi veste una risCata Adim7 G G7 F C
[Verse 8]
O fCorse non è qui il problEmema,
E ognCuno vive dGentro ai suoi egoAmismi
VestFiti Gdi sofismCi
E ognFuno costruisce il suo sistCema
Di pAdim7iccoli ranG7cori irrazionCali,
Di cFosmi personCali
ScordD9/F#ando che poi infine tutti avG7remo F
Due metri di terrCeno Adim7 G G7 F C
[Verse 9]
E un'Caltra volta è notte e sEmuono
Non sCo nemmeno iGo per che mAmotivo
FForse perchGé son vCivo
O fForse per sentirmi meno sColo
O fAdim7orse perché è nG7otte e vivo strCani
FaFntasmi e sogni vCani
Che daD9/F#nno quell'ipocondria ben nG7ota F
Poi... la bottiglia è vCuota Adim7 G G7 F C