Francesco Gabbani - Per tornare liberi

^EmIo volevo la luna ma M^Emica tutte le notti pienissima Q^Bmuando vedo che illumina con la metà della sua faccia ^CIo volevo la luna per me Ma stasera per me c'è la ri^Gsacca (la risacca) ^EmLa risacca dell'anima ^EmLa risacca dai mille colori ^BmChe da quando son nato arriva di colpo e mi dice Ti p^Bmrego vai fuori ^CVai fuori di testa soltanto per quello Che nella tua vita ti fa st^Gare bene

^GPerché siamo tutti liberi Di restare l^Bmegati così Ai nostri lividi peg^Cgiori Cercando il senso proprio ne^Dgli errori

E ad^Desso Vo^Cglio il c^Donto, c^Ghe s^D/F#pa_____^Em/Gvento Qu^Cesto è il te^Dmpo per to^Grnare liberi, veramente liberi Qu^Cesto è il te^Dmpo per to^Grnare liberi, veramente liberi Qu^Cesto è il te^Dmpo

^EmIo volevo la pace ^EmMa la pace non fa da cornice ^BmAl quadro di questa mia vita che a gocce mi rende felice ^CIo volevo bagnarmi di gocce ma stasera per me c'è una ci^Gcatrice

P^Gerché siamo tutti liberi Di volare lo^Bmntano da qui Senza più alibi o seg^Creti Godendo appieno dei mo^Dmenti lieti

E ad^Desso Vo^Cglio il c^Donto, c^Ghe s^D/F#pa_____^Em/Gvento Qu^Cesto è il te^Dmpo per to^Grnare liberi, veramente liberi Qu^Cesto è il te^Dmpo per to^Grnare liberi, veramente liberi Qu^Cesto è il te^Dmpo per to^Grnare liberi, veramente liberi Qu^Cesto è il te^Dmpo per to^Grnare liberi, veramente liberi Qu^Cesto è il te^Dmpo ^G