Francesco de Gregori - Prendi questa mano zingara

^GPrendi questa mano, ^Bmzingara Dimmi p^Cure che futuro a^Gvrò Ora che il vento porta in giro le fo^Bmglie E la pio^Cggia fa fumare i ^Dfalò E c'è u^Gno che dice gua^Bmrda Uno che dice Do^Cve, uno che dice Chi^Gssà E c'è acqua che è ferma, ac^Bmqua che si muove Ac^Cqua che se ne ^Gva

P^Drendi questa mano, zingara Leg^Cgila fin che v^Guoi Le^Dggila fino all'ultimo Le^Cggila come p^Guoi ^{C G} P^Crendi questa mano, zi^Bmngara Dimmi an^Ccora quanta vita ci ^Gva Di quanti anni sarà fatto il t^Bmempo E il te^Cmpo cosa semb^Drerà Saranno mac^Gchine o fili d'^Bmerba? Saranno n^Cumeri da rico^Grdare Saranno barche da rid^Bmipingere Saranno al^Cberi da pia^Gntare Pr^Dendi questa mano, zingara Racco^Cntami il buio co^Gm'è La notte è lu^Dnga da attraversare Fammi sp^Cazio vicino a ^Gte I tuoi o^Dmcchi rispl^Amendono nel buio La tua ^Dmbocca e le tue dita ^Ampar l^Dmano Il tuo an^Gello rove^Csciato si il^Flumina Alla ^Gmluce dell'insegna dell'albergo di ^Ffronte

Mentre i tuoi sensi scin^Ctillano Nell'o^GscuritÃ

P^Drendi questa mano, zingara Fammi pos^Cto vicino a ^Gte La notte è lu^Dnga da attraversare Fammi po^Csto vicino a ^Gte ^DmI tuoi occhi s^Amorridono nell'ombra Le tue ^Dmcarte si ^Amap r^Dmono Le nost^Gre ^Cmani si ^Fmischiano E il pr^Gmesente e l'infinito Nel buio si co^Fnfondono Mentre i tuoi sensi ris^Cpondono Nell'im^Gmensità