Francesco de Gregori - Chi ruba nei supermercati
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Tuning: E A D G B E
Francesco De Gregori – Chi ruba nei supermercati (Canzoni d'Amore)
DOggi è un giorno che vale la Gpena guardarsi alle spalF#mle, A
De anche uno specGchio può andare F#mbene. A
DPer libeGrarsi dalle cateF#mne, dalle montagAne venire a vaDlle,
anche unGo specchio va beF#mne. A
GCosì vediAamo dove stDiaD4mo Ge dove Astiamo aDndD4ando,
Gcosì imparAiamo ad impaDrare e aG sbagliare sbagAliA4ando.
ATu A4dove vai fratello? Sei partito che era tutto fermo
e adesso già la terra sotto ai tuoi piedi si sta sposDtando.
ATu cosa credi bello? Che davvero sia una buona stella,
questa stella nera che ci sta accompagnanDdo?
AE se non fosse per sentirmi vivo adesso,
io nemmeno probabilmente, starei cantandDo.
ATu da che parte stai?
Stai dalla parte di chi ruba nei supermercaDti?
GO di chi li ha costruF#miti?A RuDbando?
Oggi è un giorno da stare in coperta
a guardare le onde arrivare,
su tutti i lati di questa nave.
E non c'è spiaggia dove nascondersi,
e non c'è porto dove scampare, al tribunale del mare.
Sarà sereno e se non sarà sereno, si rasserenerà.
In quale notte ci perderemo?
Quale futuro ci raccoglierà?
Tu dove vai fratello?
Sei partito che era ancora notte,
e adesso già l'asfalto sotto ai tuoi piedi si sta squagliando.
Tu cosa credi bello?
Di sapere veramente il prezzo e il nome,
e il nome e il prezzo che ti stanno dando?
Ma se non fosse per sentirmi vivo adesso,
io nemmeno per tutto l'oro del mondo, starei gridando.
Tu da che parte stai?
Stai dalla parte di chi ruba nei supermercati?
O di chi li ha costruiti? Rubando?