Fabrizio de André - Se ti tagliassero a pezzetti

^DSe ti tagliassero a pezzetti il vento ^Emli raccoglier^Debbe il regno dei ragni cucirebbe la p^Emelle ^A e la l^Duna tesserebbe i capelli e il ^Emviso ^G e il ^Dpolline di D^Aio di Dio il sorr^Giso.

Ti ho tro^Dvata lungo il fiume che suo^Emnavi una foglia di fi^Dore che cantavi parole leggere, parole d'am^Emore ^A ho assa^Gggiato le tue la^Abbra di m^Bmiele rosso ^Grosso ti ho detto ^Ddammi quello che vuoi ^Aio quel che ^Gposso^Em. ^D

Rosa gial^Dla rosa di rame mai bal^Emlato così a lu^Dngo lungo il filo della notte sulle pietre del gio^Emrno ^A io suo^Dnatore di chitarra io s^Emuonatore di mandol^Gino alla ^Dfine siamo c^Aaduti sopra il ^Gfieno.

Persa per^D molto persa per poco presa s^Emul serio presa per gi^Doco non c'è stato molto da dire o da pens^Emare ^A la fort^Guna sorride^Ava come una ^Bmstagno a pr^Gimavera spett^Dinata da tutti i ^Aventi della ^Gsera.^{Em D}

E adesso ^Daspetterò domani per a^Emvere nostalgia^D signora libertà signorina fanta^Emsia ( ^AAnarchia* ) così p^Dreziosa come il vino così g^Emratis come la tris^Gtezza con la tua ^Dnuvola di du^Abbi e di bellez^Gza.

T'ho incr^Dociata alla stazione che ins^Emeguivi il tuo pro^Dfumo presa in trappola da un tailleur grigio ^Emfumo ^A i giorn^Gali in una ^Amano e nell'^Bmaltra il tuo des^Gtino cammi^Dnavi fianco a fia^Anco al tuo as^Gsassino^Em. ^D

^DMa se ti tagliassero a pezzetti il vento ^Emli raccoglier^Debbe il regno dei ragni cucirebbe la p^Emelle ^A e la l^Duna tesserebbe i capelli e il ^Emviso ^G e il ^Dpolline di D^Aio di Dio il sorr^Giso.