Daniele Silvestri - Aria

^EAlle otto e un quarto di un mercoledì d'agosto s^G#mto finalmente abbandonando questo posto ^Edopo 30 anni carcerato all'Asinara c^G#mhe vuoi che siano poche ore in una bar^Ea. ^{G#m E}Che in una bara in fondo non si sta poi male b^G#masta conoscersi e sapersi accontentare e in questo io m^Eodestamente sono sempre stato un grande p^G#merche' per vivere a me non serve niente, solo ^EAria ^G#msoltanto^E aria.^G#m.

^EL'avevo detto prima o poi vi frego tutti Q^G#muelli ridevano pensavano scherzassi ^Eda qui non esce mai nessuno in verticale c^G#mome se questo mi potesse scoraggiar^Ee ^{G#m E}e poi col tempo mi hanno visto consumarmi a poco a poco h^G#mo perso i chili, ho perso i denti, somiglio a un topo ^Eho rosicchiato tutti gli attimi di vita regalati e^G#m ho coltivato i miei dolcissimo progetti campati in ^EAria ^G#mnell'ari^Ea ^G#m

^EE gli altri sempre a protestare a vendicare qualche torto a^G#m me dicevano schifati tu sei virtualmente morto ^Ea te la bocca serve solamente a farti respirare i^G#mo pensavo e non e' questo il truc^Eco ^{G#m E}inspirare, espirare, inspirare, espirare questo posso fare q^G#muando sono fortunato sento l'umido del mare ^Eio la morte la conosco e se non mi ha battuto ancora e^G#m' perche' io da una vita vivo solo per un'ora ^Ed'aria ^G#maria ^E un'^G#mora d'aria

^C#mRespiro ^G#lento ^C#mAspetto il ve^G#nto ^Eil mio momento arriver^G#a' ^AAria aria ar^Cia