Cristina Dona - Universo

^GParlami dell'univ^Aerso di un^Bm codice stellare ch^Ae morire non può di^G anime in continuo mut^Aamento e ab^BMbracci nuclea^Gmri estesi nell'imm^Aensità dove^A tu mi stai aspettando adesso

^D Dentro una ver^Bmtigine che danz^F#ma e ci ^Aporta al di là del tempo ^D sino a ritor^Bmnare sulle labbr^F#ma l'in^Acanto è lo stesso perchè^BM niente è cambiato anche s^Ee tutto è diverso

^GCantami dell'uni^Averso di un ^BMcodice stellare che ^Amentire non può ^GCadono nel vuoto in un mo^Amento mi^BMliardi di segnali che a^Gmccendono l'immensi^Atà dove^A tu lo sai che poi mi perdo

^D Dentro una ve^Bmrtigine che da^F#mnza e ci^A porta al di là del tempo ^D sino a ritor^Bmnare sulle labb^F#mra l'in^Acanto è lo stesso perchè^BM niente è cambiato anche s^Ee tutto è diverso perchè^BM niente è cambiato anche s^Ee tut^E4to sembr^Ea diverso

mil^BMiardi di segnali che a^Gmccendono l'immensi^Atà

^D Dentro una ver^Bmtigine che dan^F#mza e ci ^Aporta al di là del tempo ^D sino a ritor^Bmnare sulle labb^F#mra l'inc^Aanto è lo stesso e tu^D sei dentro una ve^Bmrtigine che da^F#mnza e ci ^Aporta al di là del tempo ^D Dentro una ver^Bmtigine che dan^F#mza e ci^A porta al di là del tem^Gpo