Alessandro Mannarino - Unestate

^FAlla sera^Dm i maestri elementari ce^Frcavano nelle^Dm case popolari fu^Cturi manovali e balle^Dmrine le ^Fdonne fiorivano a^Dmd Aprile e ^Fil vento ci portava nel^Dm profumo d^Ci una vita vera di s^Dmudore ^Gmriusciremo a vi^Dmvere? c^Cantavamo senza paura

P^Fersi dentro a^Aml mondo in un^Dm'estate l^Fontana quella^Am voglia di mo^Dmrire sprofon^Cdare in un albergo ad^Dm ore ^Gmsenza neanche dirci che era^Dm amore ^Gmsenza neanche dirci che era ^Dmamore ^Cpassano i soldati e vanno a^F tempo ma s^Gmiamo stati^Am liberi un ^Dmmomento. ^F

La s^Ftoria diceva ^Dmtutto il contrario ma i gi^Fovani provavano ad^Dm andare so^Cli senza strade dentro il^Dm grano. I ^Fmostri terreni es^Dmistevano ma ^Ferano fratelli sf^Dmortunati col s^Cangue avvelenato da neo^Dmnati ^Gmriusciremo a pi^Dmangere?^C gridavamo senza paura

P^Fersi dentro a^Aml mondo in un^Dm'estate l^Fontana quella^Am voglia di mo^Dmrire sprofon^Cdare in un albergo ad^Dm ore ^Gmsenza neanche dirci che era^Dm amore ^Gmsenza neanche dirci che era ^Dmamore ^Cpassano i soldati e vanno a^F tempo ma^Gm siamo stati^Am liberi un mo^Dmmento. ^FPersi dentro ^Amal mondo in u^Dmn'estate l^Fontana quella^Am voglia di mo^Dmrire sprofon^Cdare in un albergo ad^Dm ore ^Gmsenza neanche dirci che era^Dm amore s^Gmenza neanche dirci che era a^Dmmore (Alessà) ma ndo vai

^C Viè qua^F Viè qu^Gma ^Am Guarda!^Dm