Alessandro Mannarino - Soldi
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Tuning: E A D G B E
Intro
G G4 G G4 / C G D C / G
GGdi soldi soldi
per andare via lontano
dall'agonia, dalla pazzia,
Gdalla polizia
che smania sempre
di portarti viCa
G
(G)
Comprare scarpe nuove
una macchina che vale
gran riserva color caviale
sul tavolino di marzapane
non comprerCò più cordiale
al discount della statale GN.3
Ballerine danzano sul lucido Dparquet
vassoio ripieno di clichéC
vassoio che gocciola sul cGachè
lascialo lDi sul mio divino divano
firmaCto di fino di pelle di uomo
copGerto d'erto sono un esperto
Cdi architetture, di archi e tetGture
ma le Dtette, maledCette
a me piacciono di piGù
Go Guitar G
GManicure per vezzo
pedicure per l'olezzo
non sono avvezzo a guardare il prezzo
nelle vetrine delle burine comprerCò
benché nulla ed un botton
(parapa ponzi ponzi Gpò)
(G)
Questa taverna piena d'infami
che sembrano scesi tutti dai rami
diventerà un circolo onesto
non uscirà pesto nessuno
smetterCemo di spegnere il fumo
spartire un pò per uno
buon proGfumo sulla pelle
finalmente facce belle
son porcDari ma brutti rari
questi qCuesti bari dei miei compariG
amici miei...le gocciola
sul lGucido parquet
vassoio ripieno di clichCé
vassoio che gocciola sul cacGhè
lascialo lDi per tutto il dì
sulle seCdie da biennale
sembra NatGale col capitale
l'addominale non fa più male
a pancia vuota e gambe corte
volutamente sono contorte
le ambiCzioni degli artisti
buffoni di corte fan buffi a carte
beffati dal vino non hanno quattrino
Sarò proDdigo, sono un esperto
di miseri e corCde, di misericordie
ma le scDorte, nelle spCorte
a me piacciono di pGiù
Go Guitar
G G4 G G4 / C G D C / G
GQuesti borghesi cuccioli, cuccioli
riccioli, riccioli pieni di spiccioli
con le bocche a somiglianza
del buchino sotto la panza
della galClina del contadino
che essendo mio cugino
DiverGrà latifondista
con una lista parlamentare
tanto a parDlare lui ci sa fare
costruireC una pista privata
capolisGta la squadra comprata
per niente rubata sarà la partita
si sa chi più paDga e pur chi più sCpera
e chi spara di piGù
C / G D C/ G
DGicevo i borghesi spiriti illesi
sempre tesi a leggere tesi
arnesi difesi da forse palesi
vulnerabili arresi e sospesi
a pesi d'oroC.. tutti in corGo
davanti alle ciDfre da me elargite
chinerannCo la testa un pò
mi baceraDnno come si dice C
pure lo zero del mio popGò
(G) C
Dolori e dollari
mezzadri e nobilGi
ciDurme di pCoveri
ancGorate alla baia del whCisky
sulla spoGnda chiamata bicchiCere
se io muGoio tu te ne infiCschi
che da semGpre lo piazzi nel sedCere
se l'oDste al vino C
ci ha messo l'acqua
G (Chiude)
noi s'annaquamo
(grazie Mannarino) Ascanio Stefano