Margherita Vicario - Troppi preti troppe suore
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Tuning: E A D G B E
DMadonna, quanto tempo perdo
Perché ci provo e non ci riesco?
CE io che odio chi fa il triste
GOddio, mi sa che c'ho la peste
DCi sarebbero cose di cui parlare
Ma se relativizzi tutto, tutto perde di valore
CE allora piano piano pratico, cerco il millimetro
GAmore, sì, ti tratto con amore, quello è il minimo
DOh, ma come si farà?
Parlan tutti a vanveraC
GAspetta, mo mi impegno, frasi random, ritornello
Stop
Quando ballo non mi riconosco
Quand'ero magra mi sentivo un cesso
Mi ha baciato sotto al ristorante
GC'ha una famiglia, quel deficiente
DE mi chiamano ma non ci vado
Mi curo ma tendo al degrado
CNon riesco proprio a empatizzare
GTroppi preti e troppe suore
DTroppi preti e troppe suore, ma è possibile? Oh signore
Ancora dicono la loro nel 2029
CCome fossero dei leader di sinistra da ascoltare
GMa da secoli se sa, so' i preti che vanno a puttane
DChiedo scusa a chi ci crede e spera nel trascendentale
Pure io c'ho i miei santini e ascolto le loro parole
CScienziati, mezzi pazzi, son poeti e gran pittori
GSono astronomi devoti, sono artisti, son dottori
DOh, ma come si farà?
Parlan tutti a vanvera C
GAspetta, mo mi impegno, frasi random, ritornello
Stop
E quando ballo non mi riconosco
Quand'ero magra mi sentivo un cesso
Mi ha baciato sotto al ristorante
GC'ha una famiglia, quel deficiente
DE mi chiamano ma non ci vado
Mi curo ma tendo al degrado
CNon riesco proprio a empatizzare
GTroppi preti e troppe suore
D
DIo il senso di colpa ancora non ce l'ho
Quindi vaffammocca, dove non lo so
C'Na guallera 'sta storia del peccato originale
GChe infatti anche a mia madre la trattate sempre male
DNon lo voglio a colazione pane secco e marmellata
Io ci voglio la Nutella sulla fetta biscottata
CE non mi devi rompere, a messa vacci tu
GNon sono un figlio di Maria e neanche di Gesù
DE quando ballo non mi riconosco
Quand'ero magra mi sentivo un cesso
CMi ha baciato sotto al ristorante
GC'ha una famiglia, quel deficiente
DE mi chiamano ma non ci vado
Mi curo ma tendo al degrado
CNon riesco proprio a empatizzare
GTroppi preti e troppe suore