Legno - Le canzoni di venditti

È in^Futile dirti che va bene così Tra i tuoi dif^Cetti e i confetti c'è il mio venerdì La mag^Emlietta bianca le tue lentiggini rosse ^G Sono petardi nella notte È in^Futile dirti che va bene così Tra un am^Caro e una domenica che ormai è lunedì È ^Eminutile dirti che mi mancherai Che sei b^Gella cazzo, e non passi mai

^F E fumo un' altra sigaretta ^C In questa casa che ora mi sta larga ^Em Il cane non mi fa più festa ^G Non mangia, guarda dalla fin^G7estra

^F E ascolto le canzoni tristi ^G Dei cantautori, di Venditti

^FLa la-^Cla la-^Gla

È in^Futile dirti che va bene così Ho ancora i t^Cuoi fazzoletti stropicciati nei jeans Quelli c^Emhe volevi dopo un film di James Dean ^G Quando piangevi e mi dicevi

^F E butta quella sigaretta ^C Dai spogliami facciamo in fretta ^Em Che il cane tanto non mi guarda ^G Mangia, sbadiglia alla fi^G7nestra

^F Fammi restare a bocca aperta ^C Come Schillaci negli anni 90 ^Em Colpiscimi con la tua bocca ^G Resta senza la tua mag^G7lietta

^F E metti le canzoni tristi ^G Dei cantautori di Venditti

^FLa la-^Cla la-^Gla ^FLa la-^Cla la-^Gla

^F(La la-^Cla la-^Gla) ^GE porto fuori il cane ^F(La la-^Cla la-^Gla) ^GLa spesa è una scusa per usc^G7ire di casa

^F E non mi va di pen^Csare Tra poco è na^Gtale ^GChe tanto lo so starò male ^F E non mi va di par^Clare di bere e fu^Gmare ^GMa voglio soltanto ascoltare

^F Le canzoni tristi ^G Le canzoni di Venditti

È in^Futile dirti che va bene così Tra i tuoi dif^Cetti e i confetti c'è il mio venerdì È ^Eminutile dirti che mi mancherai Che sei b^Gella cazzo, e non passi mai