Autoscroll
1 Column 
Text size
Transpose 0
Che gelida manina Giacomo Puccini: La Bohéme, 1. dejstvo Libreto: Luigi Illica a Giuseppe Giacosa Premiéra: Torino 1.2.1896, dirigent Arturo Toscanini Intro: Ab, Gb, Fm, Eb, Db, Ab
DbChe gelida manina, se la Ablasci riscalGbdar. AbCerDbcar che Gbgiova
Al Abbuio Gbnon Dbsi Gbtrova. Interlude: Ab, Db, Gb, Ab, Gb, Db, Gb
DbMa per forAbtuna é una Gbnotte di Abluna, Fme qui la luna l´abEbbiamo viAbcina.
Aspetti, Dbsignorina, le diAbrò con due paGbrole Abchi Dbson, chi Gbson, Abe che facDbcio, Cmcome Dbvivo. AbVuoAb7le
Chi Abson FmChi Fson Sono un poeta. Che cosa Dmfaccio CScrivo. E come Fvivo AbVivo. Ebm
AbIn Gbpovertà mia Fmlieta Bbscialo da gran siAbgnore rime ed inni d´aCmmore. Per sogni e per chiGmere e Cmper castelli in Ebaria, Fml´anima ho milioBbna Abria.
TaDblor dal mio forEbziere ruban tutti i gioAbelli due ladri, gli occhi Ebbelli.
V´enCmtrar con voi pur Dbora, Fmed i miei sogni uBbsati Cme i bei sogni AbmieBbi, Cmtosto si GdileCmguar!
Ma il Abfurto non m´acDbcora, Ab poiEbché, poiché v´ha preso Abstanza Fmla speEbranza!
CmOr che mi conoscete, parlate voi, deh! Parlate. Chi F7siete Eb CmVi piaccia Abdir!