Ermal Meta - Le luci di roma

Lasciami le ^Bstelle Almeno so con chi p^Abmarlare A chi rivolgermi st^Gbanotte Perché tu non puoi re^Estare Volevo darti un a^Bereo di carta Da lanciare nell^Abm'aria Ho scritto lì tutti i ^Gbmiei sogni Per vederli andare ^Evia

Ti ho chi^Gbamata a bassa voc^Abme ma tu non mi r^Eispondi Fra ^Gbtutti i cuori in g^Abmiro dimmi in ^Equale ti nascon^Gbdi

Io mi ric^Borderò di te Tra le l^Gbuci di Roma, ogni abbraccio per strada Mi rip^Dbmorterà da te Perché in ^Efondo sai stava^Gbmo bene Dimmi^B perché Il rum^Gbore più forte ha lo stesso silenzio Che s^Dbmento di noi Intanto ^Abmchiude anche l'u^Gbltimo bar^E

Volevo dirti che h^Abo sognato Di avere molto più t^Fmempo Per capire fino in f^Ebondo La parola ^Dbaccanto Ti ho c^Ebercata in ogni vol^Fmto In questo mi co^Dbnfondi Fra t^Ebutti i cuori in ^Fmgiro dimmi in q^Dbuale ti nascon^Ebdi

Io mi ri^Abcorderò di te Tra le ^Ebluci di Roma, ogni abbraccio per strada Mi ri^Bbmporterà da te Perché in ^Fmfondo sai stava^Ebmo bene Dim^Abmi perché Il r^Ebumore più forte ha lo stesso silenzio Che s^Bbmento di noi E intanto chiude anche^Fm l'ultimo ba^Ebr

Io mi ri^Abcorderò di te Tra le l^Ebuci dell'alba di ogni abbraccio per strada Mi r^Bbmicorderò di te Perché in ^Fmfondo sai stavam^Ebo bene Ma d^Abimmi se c'è Una b^Ebuona ragione per correre ancora ^BbmSenza di te E intanto ^Fmchiude anche^Eb l'ultimo bar^Db Intanto ^Fmchiude anche ^Ebl'ultimo bar^Db