Enzo Jannacci - L armando

^DIattattira titta^B7ttira^Em tat^A7tira^D tir^A7atta [Bridge] ^DEra quasi vers^B7o sera ^Emsero dietro stavo an^A7dando che si e' ap^B7erta la ^Emportiera, e' caduto g^Giu' l'Arma^A7ndo.

^DCommissario si l'Ar^B7mando ^Emera proprio il mio ^A7gemello pero' ci ^B7volevo b^Emene come f^A7osse mio frat^Dello.

^GStessa strada,^A stessa ^F#mosteria,^B7 stessa ^Emdonna, una ^A7sola, l^Da mia. ^{D7 G}Ma che delitto^A7 di g^F#melosia, ^B7 io c'ho l^Em'alibi, a quell'ora sono semp^E7re all'ost^A7eria.

Era q^Duasi verso^B7 sera ^Emsero dietro stavo an^A7dando che si e'^B7 aperta la po^Emrtiera, e' ca^A7duto giu' l'Ar^Dmando.

^DIattattira t^B7ittat^Emtira^A7 ta^Dttir^A7a tiratta ^DCommissario sa l'A^B7rmando mi pi^Emcchiava col m^A7artello, mi picch^B7iava qui sugl^Emi occhi per sembra^E7re lui piu' ^A7bello. Per far^D ridere gl^B7i amici mi but^Emtava giu' da^Al ponte, ma per^B7 non bagnarmi^Em tutto mi but^A7tava dov'e'^D asciutto. Ma che^G dic^Ae che l'^F#mhan trov^B7ato senza ^Emscarpe, den^A7udato, gia' ^Dsbarb^D7ato. Eh ma ch^Ge dice ^A7 che gli l'ha^F#mn trovat^B7o un ^Emcoltello con ^Ela lama di sei ^E7dita nel cost^A7ato.

Commis^Dsario sto coltell^B7o non lo^Em nego e' roba ^A7mia ma c'ho^B7 l’alibi, a qu^Emell'ora sono se^A7mpre all’oster^Dia.

^DIattattira titta^B7ttira^Em tat^A7tir^Da ti^A7ratta Era qu^Dasi verso^B sera sero d^Emietro stavo and^A7ando che si^B7 e’ aperta l^Em7a portiera, ho cacciato giu', pardon, e' caduto^A7 giu' l'Arm^Dando.

^DIattattira titta^B7ttira^Em tat^A7tir^Da ti^A7ratta