Cristiano De Andre - Sapevo il credo

^Dil vento bussa forte,^G si aspetta il temporal^De e l'^Godore della pioggia si sente fino a qu^Da mi r^Bmicordo da bambino, gli ^Gocchi chiusi dopo il tuon^Do ^Gandava via la luce, ^Amma tu non eri la^{D Bm}Il pane quotidiano p^Ger scongiurare il peggio ^{D Bm}mia madre dietro ai ve^Gtri che pregava Di^Do ^Bmdietro una candela acces^Ga, io sul muro ero un gi^Dgante fai c^Ahe smetta adesso,^G fai che non piova pi^Dù

^BmMeglio sarebbe^G, che non ti avessi amat^Do ^Bmsapevo il cr^Aedo ed ^Gora l'ho scordato ^{D Bm}e non sape^Gndo più ^Bml'ave Maria ^{D G}come potrò salva^Dre l'anima mi^Aa

^D La sera si tornava^G con nelle tasche niente ^{D G}si riposano bestemmie, ma la fatica^D no ^Bmc'è un sapere in ogni vi^Gta, più prezio^Dso dei diamanti ^Apoi si cancella ^Gtutto, ma la memoria no^D

^BmMeglio sarebbe^G, che non ti avessi amat^Do ^Bmsapevo il cr^Aedo ed ^Gora l'ho scordato ^{D Bm}e non sape^Gndo più ^Bml'ave Maria ^{D G}come potrò salva^Dre l'anima mi^Aa