Cisco Bellotti - Augusto

C^Earo Augusto, ciao, come stai? Ti sc^Erivo mentre fuori sale la nebbia mi se^Ambra di vederti sbucare qui in^Atorno c’è solo pianura un ve^Ecchio airone che prova a volare Se ch^Eiudo gli occhi ti sento parlare v^Aedo il tuo pugno dritto su in cielo ci hai inse^Agnato a pensare e cantare

Da qu^Dando ci hai salutato è ri^Dmasta solo una scia Di si^Ccuro non ti sei scordato d^Cella tua sana follia de^Dlle tue donne e della voglia di andare di q^Duel tuo grande vuoto da riempire che ^Cse poi parti, lui se ne va via da q^Cuel film che tu chiamavi vita

Ca^Cro Augusto, ci ma^Dncano parole e ti p^Emrego ritorna a cantare p^Cer far tacere chi si s^Dente sicuro, p^Emulito e fiero e predica il vero an^Ccora Augusto è giunta l’ora di an^Gdare, as^Empettando una nuova chiamata ma pr^Cima o poi pass^Deremo a trovarti ^Emcon un biglietto di sola andata…

D^Ealle tue parti ora che si dice? Q^Eui il mondo cammina all’indietro co^Ansuma scarpe in terre bruciate fa^Acciamo file per cercare lavoro

H^Dai ancora quel tuo vecchio Mercedes? E la ch^Ditarra dalle corde scordate? Il pe^Cnnello, la tela e i colori con quei ca^Cvalli pronti a scappare?

Ca^Cro Augusto, ci ma^Dncano parole e ti p^Emrego ritorna a cantare p^Cer far tacere chi si s^Dente sicuro, p^Emulito e fiero e predica il vero an^Ccora Augusto è giunta l’ora di an^Gdare, as^Empettando una nuova chiamata ma pr^Cima o poi pass^Deremo a trovarti ^Emcon un biglietto di sola andata…